Cosa si intende esattamente per ADOZIONE DEL CUORE?
Chiunque varchi le porte di un canile troverà ospitata un varietà sorprendente di cani… per taglia; per caratteristiche morfologiche quali struttura fisica, e tipologia di mantello; per età e non ultima per caratteristiche caratteriali. Alcuni saranno cani più socievoli, altri più schivi; alcuni saranno entusiasti del contatto umano, altri ne saranno preoccupati. Tutti saranno comunque portatori delle loro esperienze e delle loro emozioni: esseri senzienti quali sono, ogni animale (in modo tanto simile a noi “sapiens”) porta con sé il peso ed al contempo il vantaggio di una intensa e profonda vita emozionale.
Quasi ogni visitatore veramente motivato può trovare almeno un ottimo candidato all’adozione: basta aver lasciato gli stereotipi fuori dalla porta del rifugio e farsi guidare dai buoni consigli dei volontari che tanto bene conoscono i loro protetti e ne possono elencare virtù e fragilità con serena e consapevole precisione.
La visita in un canile è sempre una carrellata di musi che osservano da dietro le sbarre; che si agitano; che abbaiano; che saltano o che arretrano. Tutti in qualche modo sembrano essere a chiedere uno sguardo o una reazione nell’estraneo umano che sfila davanti ai loro box. Taluni cani avranno la fortuna di rubare un sorriso o forse addirittura una carezza; i più dovranno accontentarsi di quel momento di eccitazione che infrange brevemente una vita altrimenti fatta di tempi ed azioni ripetute ogni giorno.
Ma alcuni cani in modo costante e tristemente ripetitivo non ottengono quasi mai un cenno di approvazione, o un attimo di attenzione da parte dei visitatori. Sono i cani “invisibili”, quelli per i quali i volontari disperano per un’adozione: i cani che non si fanno vedere deliberatamente, o che, per contrario, si fanno guardare fin troppo perché spaventano coi loro modi scomposi e fanno recedere i possibili adottanti da qualunque tentativo di approccio.
La visita in un canile è sempre una carrellata di musi che osservano da dietro le sbarre; che si agitano; che abbaiano; che saltano o che arretrano. Tutti in qualche modo sembrano essere a chiedere uno sguardo o una reazione nell’estraneo umano che sfila davanti ai loro box. Taluni cani avranno la fortuna di rubare un sorriso o forse addirittura una carezza; i più dovranno accontentarsi di quel momento di eccitazione che infrange brevemente una vita altrimenti fatta di tempi ed azioni ripetute ogni giorno.
Ma alcuni cani in modo costante e tristemente ripetitivo non ottengono quasi mai un cenno di approvazione, o un attimo di attenzione da parte dei visitatori. Sono i cani “invisibili”, quelli per i quali i volontari disperano per un’adozione: i cani che non si fanno vedere deliberatamente, o che, per contrario, si fanno guardare fin troppo perché spaventano coi loro modi scomposi e fanno recedere i possibili adottanti da qualunque tentativo di approccio.
E qui torniamo all’inizio della nostra chiacchierata, le ADOZIONI del CUORE… sono quelle adozioni che coinvolgono appunto gli indesiderati, i non visti, i dimenticati. Quei cuccioli cresciuti in canile, diventati adulti senza che nessuno si intenerisse per la loro goffaggine infantile trasformati in adulti nervosi e insicuri, affamati di amore ed attenzione ma incapaci di esprimere il loro bisogno. Quegli adulti arrivati in canile con un passato di indifferenza umana e di solitario abbandono a sé stessi, disperatamente alla ricerca di un porto sicuro, di un riferimento certo nella loro vita. Quelle anime perse che apparentemente solo gli occhi attenti e scrutatori dei Volontari sanno vedere e comprendere, e a cui dedicano tante energie e speranze troppo spesso infrante. Quei cani che aspettano anche per tutta la loro vita l’arrivo della persona speciale che decida di regalargli una vita, di adottare usando il cuore come gesto di profonda e soprattutto responsabile generosità.
In questa pagina vi presenteremo le nostre “ADOZIONI DEL CUORE”: cani non per tutti, ma che, non diversamente da tutti gli altri, aspettano la loro occasione per esprimere l’incredibile potenziale di dedizione e affetto di cui sono profondamente impregnati…
** NILO **
Molti visitatori questo bellissimo cane di taglia grande non lo hanno mai neppure visto… Nilo è così diffidente verso le persone non conosciute che si rifugia nella sua cuccia facendosi piccolo piccolo; mentre se si trova al di fuori del suo box, isola di sicurezza e protezione, si immobilizza diventando una statua di sale di oltre 30 kili, impossibile da muovere o da distogliere dal suo fobico terrore.
Ogni nuovo volontario deve essergli presentato con pazienza e modi garbati, avvicinando Nilo con gustosi bocconcini e lenti movimenti del corpo. Non che possa mordere: lui è il classico cane che si “congela” (come si dice in gergo tecnico), che diventa incapace di ogni reazione sperando che non gli accada nulla di male. Poi il secondo step del processo di conoscenza con le persone nuove è accompagnarlo nelle sue passeggiate, camminandogli con totale indifferenza vicino. Piccole attenzioni che permettono a questo bellissimo cane, di una dolcezza proporzionale alle sue dimensioni, di avvicinare ogni nuova esperienza in modo adatto alle sue esigenze. Perché una volta sbloccato, una volta accettata la nuova persona nel suo gruppo sociale confortevole, è un cane meraviglioso, affettuoso e teneramente alla ricerca del contatto umano.
Nilo ovviamente non è un cane da città, da appartamento, da piccoli spazi abitativi o da contesti urbani. Ma sarebbe un ottimo cane da campagna, da giardini spaziosi e cintati dove poter trovare la sua dimensione di cane di famiglia, di compagno di giochi e di passeggiate nei boschi o nei prati.
E’ un maschio adulto sterilizzato, di buon carattere; arrivato in Rifugio con la sua compagna simbiotica Nanà, anche lei candidata ad un’adozione del cuore e di cui vi parleremo nei prossimi giorni.
Come avrete capito non si può essere semplicemente armati dell’intenzione di adottare Nilo; bisogna aver voglia di fare un breve ma essenziale percorso di avvicinamento e conoscenza con questo cane un po’ speciale, così pieno di amore e paure assieme.
https://rifugioanimalibiella.blogspot.com/2017/10/nilo.html
Molti visitatori questo bellissimo cane di taglia grande non lo hanno mai neppure visto… Nilo è così diffidente verso le persone non conosciute che si rifugia nella sua cuccia facendosi piccolo piccolo; mentre se si trova al di fuori del suo box, isola di sicurezza e protezione, si immobilizza diventando una statua di sale di oltre 30 kili, impossibile da muovere o da distogliere dal suo fobico terrore.
Ogni nuovo volontario deve essergli presentato con pazienza e modi garbati, avvicinando Nilo con gustosi bocconcini e lenti movimenti del corpo. Non che possa mordere: lui è il classico cane che si “congela” (come si dice in gergo tecnico), che diventa incapace di ogni reazione sperando che non gli accada nulla di male. Poi il secondo step del processo di conoscenza con le persone nuove è accompagnarlo nelle sue passeggiate, camminandogli con totale indifferenza vicino. Piccole attenzioni che permettono a questo bellissimo cane, di una dolcezza proporzionale alle sue dimensioni, di avvicinare ogni nuova esperienza in modo adatto alle sue esigenze. Perché una volta sbloccato, una volta accettata la nuova persona nel suo gruppo sociale confortevole, è un cane meraviglioso, affettuoso e teneramente alla ricerca del contatto umano.
Nilo ovviamente non è un cane da città, da appartamento, da piccoli spazi abitativi o da contesti urbani. Ma sarebbe un ottimo cane da campagna, da giardini spaziosi e cintati dove poter trovare la sua dimensione di cane di famiglia, di compagno di giochi e di passeggiate nei boschi o nei prati.
E’ un maschio adulto sterilizzato, di buon carattere; arrivato in Rifugio con la sua compagna simbiotica Nanà, anche lei candidata ad un’adozione del cuore e di cui vi parleremo nei prossimi giorni.
Come avrete capito non si può essere semplicemente armati dell’intenzione di adottare Nilo; bisogna aver voglia di fare un breve ma essenziale percorso di avvicinamento e conoscenza con questo cane un po’ speciale, così pieno di amore e paure assieme.
https://rifugioanimalibiella.blogspot.com/2017/10/nilo.html
** NANA’ **
Quello che possiamo dirvi è che non hanno minimamente intaccato l’incredibile voglia di vivere, di correre, annusare ed essere felice di questa cagnolina di taglia media.
E’ arrivata con il suo compagno Nilo, simbiotici l’una per l’altro tanto è l’attaccamento che provano reciprocamente. Sembravano un unico ammasso di cane, impossibile capire dove finisse uno per cominciare l’altra. Ci è voluto tempo e tanta pazienza affinchè, poco per volta, cominciassero a districarsi volontariamente da quel groviglio di pelo e paura che erano per offrirsi con sempre maggiore fiducia alle carezze e ai teneri sorrisi dei Volontari del Rifugio. Tempo perché accettassero pettorina e guinzaglio quali piacevoli strumenti per poter passeggiare nei prati limitrofi. Ora questo rito è diventato fonte di gioia entusiastica, di salti e leccatine felici da parte di entrambi.
In passeggiata, come in tutti gli altri aspetti della sua vita, Nanà è un cane normale, senza percezione alcuna delle sue deformità, senza sentire il peso emotivo e fisico della sua disabilità. Certo è che la dura vita in canile, dove il corpo deve sempre assoggettarsi agli eventi climatici, non è propriamente ideale per un animale con traumi ossei passati così importanti: tardi o tempo chiederanno il loro tributo in dolori artrosici dati dalle fratture mal saldate. Per Nanà è pertanto indispensabile trovare una famiglia amorevole e generosa, che voglia accoglierla nella propria vita anche in virtù di questo suo passato così fisicamente traumatico. Pur senza dimenticare che è un cane da conquistare anche sul piano emotivo: come gran parte dei nostri candidati ad una Adozione del Cuore, questa femmina adulta ha bisogno di un breve percorso di avvicinamento in Rifugio. Piccole passeggiate, bocconcini e gentili carezze serviranno per conquistare la fiducia di un cane che, come abbiamo potuto constatare nel tempo da molti comportamenti sempre rivelatori, non deve avere sempre conosciuto amore e compassione da parte degli esseri umani.
L’adozione più bella per la nostra dolce Nanà sarebbe con il suo compagno di sempre Nilo: due cani meravigliosi, fragili e delicati, pieni di amore da regalare a chi sappia conquistarli.
Non adatta ad un contesto urbano, ne’ a famiglie con bambini troppo piccoli o esuberanti. Ideale per una famiglia tranquilla e amorevole; a persone anche anziane desiderose di trovare compagnia e conforto nello sguardo color ambra di Nanà.
https://rifugioanimalibiella.blogspot.com/2017/10/nana.html
** SKY **
Per noi resta incomprensibile come questo possa capitare, ma Sky, così come molti altri cani che diventato improvvisamente "ospiti" di Rifugi e canili, ha una famiglia nel suo passato.
Forse in parte per il suo carattere naturale, sicuramente per un'altra parte una gestione inappropriata del cane da parte dei primi proprietari, malgrado le sue dimensioni così "appetibili", è un tipo tosto, determinato e volitivo, da essere preso sul serio. Per questo, per Sky, ormai cane non più giovane, è necessaria una famiglia speciale, capace di riconoscerlo per ciò che è: non un pelouche da essere preso in braccio e manipolato con esagerata familiarità, ma un essere senziente, bisognoso di essere compreso per le sue specifiche necessità e caratteristiche, e per le sue modalità di comunicazione. Insomma, con lui bisogna metterci impegno e determinazione per regalargli quella fiducia di cui ha tanta necessità
Nessuna adozione per Sky può essere considerata se sono presenti bambini o anziani fragili in famiglia
Nessuna adozione per Sky può essere considerata se sono presenti bambini o anziani fragili in famiglia
** TITO ** ....
adottato!!
